Giornata di studi, a cura di Urbs Picta, nell’ambito delle attività formative proposte dalla rete AAAA Associazioni Artisti Alto Adige
18.11.2023
Una giornata di incontri e di confronto con due realtà veronesi e alcuni protagonisti della scena contemporanea: il collezionista Giorgio Fasol e l’artista Jacopo Mazzonelli. La giornata si apre con una visita guidata a Contemporanei/Contemporanei, il progetto di Università di Verona e AGIVERONA presso il suggestivo Polo di Santa Marta, ex provianda delle truppe austriache riconvertita a campus universitario: un’occasione per riflettere sulla possibile destinazione e pubblica utilità di una collezione d’arte contemporanea che nel passaggio dal privato al pubblico diventa strumento e occasione di creazione di cultura e di valore sociale. L’incontro è altresì occasione per conoscere uno dei collezionisti italiani più noti a livello internazionale e riflettere insieme su modalità e significati del collezionare oggi. Nel pomeriggio, invece, la visita allo studio di Jacopo Mazzonelli, in compagnia dell’artista, sarà l’occasione per testare sul campo la pratica dello studio visit in una delle sue molteplici sfaccettature. Osservando l’allestimento e la dotazione dello studio, l’incontro è pensato come occasione per riflettere sulla natura di un luogo che, oltre ad essere spazio di creazione e di lavoro, è anche l’ambiente più intimo di incontro tra un artista e il suo pubblico.
"Contemporanee/ Contemporanei" è il titolo dell’esposizione di circa ottanta opere d’arte contemporanea della collezione AGIVERONA dei collezionisti veronesi Giorgio e Anna Fasol, che da anni investono quasi esclusivamente nei giovani artisti. La mostra Contemporanee/contemporanei rappresenta il primo passo di una collaborazione strategica tra l’Università di Verona e AGIVERONA, nata con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti universitari nella complessità dell’arte contemporanea, incoraggiando il confronto multidisciplinare e la contaminazione tra arte e ricerca scientifica. Nato come progetto di avvicinamento ai linguaggi dell’arte per i giovani e gli studenti dell’Ateneo scaligero, Contemporanee/contemporanei si configura come la più estesa esposizione semipermanente di opere prodotte dopo l’anno 2000, la prima in uno spazio universitario. Durante la visita scopriremo l’origine storica e le vicende di restauro di uno degli edifici più iconici della Verona fortificata ottocentesca, l’Ex Provianda di Santa Marta, fino alla trasformazione in sede universitaria e all’insediamento delle opere della collezione AGIVERONA, una delle raccolte più prestigiose di arte contemporanea in Italia.
Jacopo Mazzonelli - Originario di Trento, Jacopo Mazzonelli da cinque anni vive a Verona, dove oltre a svolgere il proprio lavoro di artista, insegna pianoforte. La sua formazione è caratterizzata dalla musica: pianista, ha studiato composizione, direzione d’orchestra e didattica della musica. Si è avvicinato all’arte visiva sonorizzando dal vivo i primi film delle avanguardie artistiche, ha sperimentato la videoarte e la fotografia a cui poi, nella maturazione del suo linguaggio, ha preferito altri mezzi. Il suono e l’elemento temporale presentati in forma visiva, non udibile, sono alla base di ogni sua opera. Costruisce oggetti dall’impianto grafico, matematico, geometrico, attivando ritmo e musicalità attraverso la vista. Rifiuta dunque il virtuosismo tecnico dell’“ingegnere del suono” per realizzare invece, con ponderate azioni di sabotaggio e rivalorizzazione dei sensi, sculture che lo evocano. L’approccio rigoroso nella costruzione delle opere emerge anche nell’ordine del suo studio, un grande open space con diverse opere in lavorazione e altre concluse e allestite. Qui, con dedizione, raccoglie e archivia tutti quegli oggetti che possono essergli utili e se ne serve come un proprio alfabeto artistico di base: sezioni di pianoforti, tastiere, orologi, macchine da scrivere, pagine di album fotografici vittoriani, velluti, ecc. La cura con cui realizza le opere e la sensibilità per i materiali, indagati e lavorati autonomamente, gli consentono un totale controllo diretto sull’opera. I tempi di realizzazione sono lunghi, studia anche ogni minimo dettaglio allestitivo alla ricerca, come nella musica, di un’esecuzione impeccabile. A ottobre è stata data alle stampe un’importante pubblicazione, promossa dalla Fondazione VAF: un’ampia monografia sul suo lavoro, a cura di Daniela Ferrari. È in corso la sua seconda personale alla Galleria Studio G7 di Bologna.
Urbs Picta - L’Associazione Culturale Urbs Picta, nata a Verona nel novembre del 2016, sviluppa progetti per l’arte contemporanea oltre a promuovere e organizzare attività culturali per favorirne una conoscenza e fruizione consapevole. Urbs Picta lavora in collaborazione e sinergia con le realtà del territorio attive nel campo dell’arte e della cultura contemporanee: gallerie, musei, spazi espositivi indipendenti, enti, associazioni culturali, artisti, curatori e tutti coloro che per attività o vocazione possano essere riconducibili a quest’ambito. Tra le attività organizzate e promosse dall’Associazione ci sono mostre e progetti curatoriali; talk con artisti e curatori; studio visit; residenze d’artista e progetti site specific; cicli di incontri, conferenze e corsi sulla storia dell’arte contemporanea; laboratori e workshop; visite guidate.